Chitarra classica
Giovanni Noventa vincitore di oltre 30 premi in prestigiosi concorsi nazionali ed internazionali tra cui il Concorso Internazionale Franco Margola, London International Competition, IMMC Moscow, Swiss Internation al Competition, Concorso Città di Cremona, Concorso Giulio Rospigliosi, Concorso Città di Voghera.
Ha iniziato lo studio della chitarra nel 2008 con il Maestro Antonio D’Alessandro.
Diplomato con lode al Conservatorio Antonio Buzzolla di Adria sotto la guida del Maestro Giulio Tampalini
prosegue gli studi all’Universität Mozarteum di Salisburgo con il Maestro Marco Tamayo concludendo, con il
massimo dei voti, il Postgraduate University Course.
Si perfeziona presso la “Fondazione Accademia Internazionale di Imola” sotto la guida dei Maestri: Giovanni
Puddu, Giulio Tampalini, Matteo Mela, Marcin Dylla e Arturo Tallini approfondendo invece il repertorio cameristico con Alain Meunier.
In seguito si è ulteriormente diplomato con lode in musica da camera al Conservatorio Antonio Buzzolla con il Maestro Nazzareno Carusi.
Dal 2021 al 2025 ha avuto modo di studiare in Accademia Chigiana a Siena con il Maestro Giovanni Puddu,
ricevendo sempre il Diploma di Merito, destinato ai migliori studenti dell’Accademia.
Ha avuto modo di perfezionarsi in numerose masterclass con: Leo Brouwer, Marcin Dylla, David Russell, Pavel Steidl, Marco Tamayo, Eliot Fisk, Gabriel Bianco, Eduardo Fernández, Carlo Marchione, Paolo Pegoraro, Andrea De Vitis, Frédéric Zigante, Petrit Çeku, Christian Saggese, Andrea Dieci, e altri.
Ha inciso per la prima volta, a soli 17 anni, per la rivista SeiCorde di Michelangeli Editore, in seguito ha avuto modo di registrare per Suonare News, Editoriale Bresciana e Movimento Classical.
Nel 2017 ha ricevuto il premio “Mauro Fantinelli” destinato al miglior giovane talento italiano dell’anno.
L’anno successivo ha vinto il premio della critica ed il premio del pubblico al 1º premio d’interpretazione “Giancarlo Facchinetti” di Brescia.
Ha debuttato nel 2019 con l’orchestra durante il Festival Chitarristico Internazionale “Omaggio a Leo
Brouwer” eseguendo la “Fantasia para un gentilhombre” di Joaquin Rodrigo alla presenza di Leo Brouwer.

